La Direttiva Europea 2008/98/CE pone quale azione prioritaria della gerarchia dei rifiuti la prevenzione attraverso la riduzione della produzione degli stessi e la normativa italiana di attuazione prevede che i Comuni promuovano iniziative dirette a favorire il riutilizzo dei prodotti ed a tal fine possano individuare appositi spazi per l’esposizione temporanea, al fine dello scambio tra privati, di beni usati e funzionanti direttamente idonei al riutilizzo.
Possono essere conferiti presso il Centro del Riuso, previa verifica da parte del Personale incaricato, esclusivamente beni usati, in buono stato e funzionanti, suscettibili di riutilizzo diretto per gli usi e le finalità originari come: abiti, accessori di abbigliamento, articoli ed accessori per l’infanzia; attrezzature sportive; giochi ed oggetti per lo svago; mobili ed elementi di arredo; oggettistica e suppellettili per la casa; stoviglie e casalinghi.